"Il Fiore di Venere"spettacolo a cura della Noceto Dance Club di Erika Ferrari
Tanti, ma tanti anni fa, in una isoletta greca chiamata Citera, dalla spuma del mare, nacque la più bella di tutte le donne, la Divina Venere. Bella e capricciosa come tutte le belle, tormentava Zeus col suo desiderio di immergersi nelle acque della Terra, ma non in quelle marine, no, voleva acqua dolce per la sua pelle. Venere trae il nome dalla dea romana dell'amore e della pace. Per i Greci, questa dea era Afrodite, per gli Egiziani, Iside e per i Fenici, Astrate. Venere era associata al rame (metallo di cui è ricca Cipro, isola natale di Afrodite) e veniva raffigurata a volte come un triangolo piatto, a volte con il numero cinque, e altre con il colore blu, e veniva identificata infine con il giorno Venerdì.Venere/Afrodite è nota come la figlia di Cielo e Mare, ovvero di Urano e Gaia, ma è anche conosciuta come una delle figlie di Zeus, o anche come figlia della schiuma del mare.